L'estate sta finendo, ma il PD di Milano sta già pensando a quella dell'anno prossimo. L'obiettivo prefissato è ridurre la temperatura percepita a Milano, che risente notevolmente del crescente calore accumulato dall’asfalto scuro. Calore che viene poi immesso a sua volta nell’aria tenendo alte le temperature di notte. Lo stesso fenomeno si riscontra anche sui tetti scuri degli edifici che accumulano il calore dei raggi del sole, costringendo gli inquilini a fare largo uso di sistemi di condizionamento (che generano a loro volta ulteriore calore).
Il Partito Democratico milanese, attraverso il laboratorio d’innovazione Change Milano, lancia quindi la proposta "Milano più Fresca", che prevede l’utilizzo di colore chiaro per le strade cittadine e bianco per i tetti degli edifici.
La modifica del colore da scuro a chiaro dell’asfalto e dei tetti della città è una soluzione consigliata dagli istituti di bioarchitettura, università ed esperti che lavorano nel settore. Oltre ad un abbassamento della temperatura, si aggiunge una riduzione del 70% degli inquinanti, con miglioramento della qualità dell’aria, minori costi sanitari ed un deciso risparmio energetico ed economico. Dei benefici di questo progetto ne è convinto Davide Corritore, responsabile per l’Innovazione del PD Milano (nella foto). Ora si tratta di convincere i cittadini milanesi che l'anno prossimo andranno alle urne per votare il nuovo sindaco: per loro potrebbe esserci davvero un clima migliore.