Ieri alla Camera. Lui entra, con portamento da attore consumato: sguardo diritto e cupo, passo svelto e sicuro. Dai banchi del centrodestra si alza il coro: "Silvio, Silvio, Silvio!".
Uno spettacolo davvero avvilente per la nostra democrazia.
Come dice "Famiglia Cristiana", ormai siamo ad "una concezione padronale dello Stato che ha ridotto ministri e politici a 'servitori', semplici esecutori dei voleri del capo".
E ieri è stato ampiamente dimostrato.