Su tutto il territorio della Provincia abbiamo le rotonde stradali più bizzarre, arredate con: aerei, cervi, alberi, teste d'asino in bicicletta, dolmen, palline da golf, locomotive, presse...
Ma, guarda caso, l'unica che crea problemi di visibilità e quindi va rimossa è quella con una macina dedicata ad un antifascista e perseguitato politico.