Giorni fa era stato dato l'annuncio dell'ingresso in selezione per il concorso di "Miss Padania" anche di ragazze del Sud residenti da 10 anni al Nord ed extracomunitarie diventate italiane. Sembrava una bella apertura.
Ma l'ultima vincitrice del concorso sembra non gradire: «Se il concorso si chiama miss Padania, non è giusto che partecipino i "terroni", sono più svogliati, noi del Nord siamo meno lazzaroni».
L'obiezione della neo "reginetta padana" un senso ce l'avrebbe anche: in effetti il concorso è "Miss Padania" non "Miss Italia". Peccato però che le sue affermazioni, come quelle che ogni tanto fa qualche altro "personaggio padano", sappiano un po' di razzismo.
Un vero peccato.