venerdì 23 luglio 2010

La distrazione che uccide

La guida distratta è un pericolo reale, seppur sottovalutato: i due terzi dei tre milioni e 700 mila sinistri avvenuti nel 2008 sono stati causati da errori nella guida e da distrazioni (accendersi una sigaretta, mettersi il rossetto, rispondere al cellulare ed altro ancora). Per questo la Fondazione Ania per la Sicurezza stradale, la costola onlus dell’Associazione nazionale delle assicurazioni, ha deciso di lanciare una campagna choc, per indurre gli automobilisti italiani ad essere più attenti e responsabili quando si trovano al volante. Basta distrarsi per 2 secondi per mettere a rischio la propria vita e quella degli altri.