mercoledì 7 luglio 2010

Giovinezza

Il ministro della Gioventù Giorgia Meloni (nella foto) ha firmato un disegno di legge sulle “comunità giovanili” che lascia molti dubbi.
Il DDL (che sarà discusso in questi giorni in Aula) vuole istituire fondi, osservatori e registri per favorire la socializzazione e la formazione dei più giovani, ma il rischio è una eccessiva discrezionalità da parte del ministero per decidere, ad esempio, chi legittimare e finanziare e chi no. Ed il provvedimento, tra l'altro, sembra riportarci indietro nel tempo: "Così come nel Ventennio si prova a mettere nero su bianco ben precisi obiettivi e a stabilire dall’alto quali organi sia opportuno creare per favorire aggregazione e formazione dei cittadini più giovani".