lunedì 19 luglio 2010

Alice non vive nel Paese delle meraviglie

Alice, una studentessa di terza media, viene esclusa per sorteggio dal liceo classico, la scuola che aveva scelto: purtroppo i tagli della riforma Gelmini non consentono la creazione di 2 sezioni nella scuola. La ragazzina, delusa, scrive una lettera aperta al quotidiano "La Stampa", in cui, con rammarico, racconta la sua vicenda e chiede al ministro di risponderle. Il ministro lo fa, negando i tagli e tirando in ballo "la propaganda di sinistra". Per Francesca Puglisi, Responsabile Scuola della Segreteria nazionale del Partito Democratico, invece la realtà è che la povera Alice vive "in un Paese governato da chi ci abbindola col gioco delle tre carte".