L'ho visto oggi al TG Regionale: un ragazzino cinese, che scrive poesie in dialetto milanese, ha vinto a Voghera un premio letterario a cui ha partecipato.
I suoi genitori parlano poco l'italiano, lui non frequenta una scuola per stranieri ma una pubblica, in una classe normale con bambini italiani e non. Insomma, alla faccia di chi vuole le "classi ponte".