L'ultima trovata della Lega è quella delle gabbie salariali. Al Nord il costo della vita è più alto? Allora si aumentano gli stipendi dei lavoratori "padani" e magari si abbassano al Sud.
A parte che, come dice anche Renata Polverini (segretaria UGL), è da dimostrare che effettivamente al Sud la vita costa meno, vista la carenza di infrastrutture e servizi.
Ma, comunque, invece di andare a toccare gli stipendi dei lavoratori, non si potrebbero rimuovere le cause che provocano l'aumento del costo della vita? Il carico fiscale, l'elevato costo di servizi ed energia, l'eccessiva burocrazia...
Senza contare che ci sarebbe il rischio che le imprese del Nord, potendo trarre vantaggio a spostarsi al Sud, potrebbero chiudere e procurare danni all’occupazione settentrionale.
Ma poi non ci dovrebbe essere il tanto decantato "federalismo"?
Chissà, forse avranno esagerato con i brindisi per il risultato elettorale...