Silvio Berlusconi designa Roberto Maroni candidato unico per il centrodestra per la Presidenza della Lombardia. Gabriele Albertini viene difatti ripudiato dal padrone e quindi anche dal suo partito. E Formigoni deve ingoiare un altro boccone amaro. Niente di nuovo, comunque: nemmeno Maroni e la "sua Lega", che rimangono ancora aggrappati a Silvio.