Il Presidente Napolitano chiude ad ogni ipotesi di voto anticipato, ed è più chiaro possibile: «Non ci sono le condizioni, né motivazioni plausibili, non si coglie il senso del parlare a vuoto».
Ora i partiti saranno obbligati a mettersi d'accordo per la riforma della legge elettorale, accantonando così il "porcellum". Ma anche no.