L'idea di fare affiggere dei manifesti con delle taglie su dei ladri, non solo non ha niente di civismo (anzi, chiedere la collaborazione dei cittadini offrendo una ricompensa denigra il senso civico, poiché dovrebbe essere spontaneo), ma oltretutto mette in dubbio la capacità e l'operato delle forze dell'ordine, potendo addirittura ostacolarne l'attività investigativa. E il fatto che un'azione di questo genere provenga da chi ha ricoperto un ruolo istituzionale, è doppiamente deprecabile. Dopo il flop della "Fornace" e la vicenda della "Seprio Servizi", un altro episodio che non fa altro che confermare che a Tradate alle ultime amministrative i cittadini hanno fatto la scelta giusta.