Da domani, 1° novembre, avranno diritto all'esenzione dei ticket per la diagnostica e la farmaceutica i cittadini in trattamento di cassa integrazione in deroga e i cittadini in contratto di solidarietà, ma solo con reddito familiare pari o inferiore a 20 mila euro. Effetto di una delibera di Giunta sulla compartecipazione alla spesa sanitaria approvata dal Pdl e anche dalla Lega, nonostante il segretario regionale Salvini avesse nei giorni scorsi preteso l'abbassamento del ticket per le fasce di reddito più svantaggiate, facendo la voce grossa con Formigoni. Questo però a parole, perché con i fatti abbiamo visto come è andata: un gioco che in Lombardia, ma anche a Roma, è durato anche troppo. Eppure, se davvero stessero a cuore i bisogni dei cittadini, le risorse per abbassare i ticket ci sarebbero: come ha proposto, inascoltato, il PD.