Dopo la "monotonia e la noia del posto fisso" del premier Mario Monti, a fronte di milioni di precari con stipendi da 500 a 800 euro al mese e l'angoscia del domani, ecco il "posto fisso vicino a mamma" del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, con un'emigrazione all'estero sempre più in aumento di talenti che fuggono dall'Italia e altre migliaia di giovani che ogni anno lasciano le loro famiglie al Sud per cercare un'occupazione al Centro-Nord.
Viene davvero il dubbio di chiedersi chi siano veramente gli "sfigati"...