La prova che la Lega non vuole l'integrazione e i problemi anziché affrontarli e risolverli preferisce esasperarli, è la rinuncia del sindaco di Monza a 18 milioni di euro in arrivo dalla Regione per riqualificare la banlieue cittadina. Un progetto che prevedeva 309 alloggi a canone sociale e un edificio polifunzionale, ma, soprattutto, la formazione di assistenti familiari e custodi sociali, oltre a corsi di mediazione culturale e linguistica.
Meglio il degrado, e i soldi dei cittadini sprechiamoli per farse inutili come i ministeri di Villa Reale.