Chiuso l'intero portale internet dedicato alla strage del Vajont perché in alcuni commenti erano contenute offese nei confronti degli onorevoli Paniz e Scilipoti. Non solo: il giudice ha imposto a 126 providers di inibire l'accesso al sito ai propri utenti.
E' giusto intervenire sulla Rete contro la diffamazione, però appare eccessiva la misura di censurare una fonte di informazione quale può essere un blog o un sito internet.
Update: il gruppo hacker "Anonymus" per vendetta (come "V") oscura il sito di Maurizio Paniz. Qui il comunicato.