L'impressione è che l'ultimo decreto "sviluppo" di Berlusconi e Tremonti sia una sorta di colpo di coda di fine regime: tutta una serie di regali e concessioni, tra cui spicca quella clamorosa delle spiagge, praticamente svendute ai privati (provvedimento, guarda caso, contestato dalla UE).
Più che rilanciare l'Italia, stanno cercando disperatamente (ed ignobilmente) di rilanciare la propria durata al governo.