Ci sono dei casi in cui lo spirito lombardo riesce ad emergere grazie alla propria operosità, concretezza ed innovazione. E così in Valle Sabbia, a nord-est di Brescia, una comunità montana (virtuosa) è riuscita a dotarsi della più grande centrale pubblica fotovoltaica d'Europa: un impianto che fornisce energia per 7,8 milioni di kilowatt all'anno e consente un ricavato annuale di circa 5 milioni di euro. E tutto questo senza un centesimo di soldi statali e infischiandosene delle incertezze del governo sulla questione delle energie rinnovabili.
A Bergamo, invece, la locale azienda pubblica di trasporto (ATB), ha ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale: il primo premio nella categoria “Service Improvement Amard”, nella prima edizione del “PTx Amards”, il concorso internazionale che celebra le realtà che contribuiscono al raddoppio della quota di mercato del trasporto pubblico, che quest'anno si è tenuto a Dubai. Un risultato raggiunto grazie al piano strategico della mobilità del territorio di Bergamo che ha saputo attuare progetti innovativi per migliorare la mobilità e la qualità dei servizi di trasporto pubblico sul territorio, e che acquista ancora più significato se si tiene conto che gli investimenti in questo settore (complici soprattutto i tagli del governo) in questi ultimi anni si sono drasticamente ridotti.