Secondo il Censis, dal 2000 al 2010 abbiamo perso più di 2 milioni di cittadini di età compresa tra i 15 e i 34 anni.
Oltretutto, la situazione dei "pochi rimasti" è drammatica: scarsa istruzione e bassa partecipazione al mondo del lavoro. E tutto questo a causa di una assoluta mancanza di politiche sociali ed economiche a loro dedicate.
Ovvio, quindi, che ci sia rassegnazione ed apatia nei nostri ragazzi: l'11,2% di loro, infatti, non mostra interesse né nello studio, né nel lavoro.
Se spariscono i nostri giovani ed il loro entusiasmo, di noi domani non rimarrà nulla.