Tassare i più ricchi per reperire le risorse da dare ai lavoratori in cassa integrazione: è la proposta del PD, annunciata oggi in Aula alla Camera da Cesare Damiano durante la discussione generale al ddl presentato dagli stessi Democratici sugli ammortizzatori sociali.
L'emendamento prevede che per il 2010 e il 2011 ci sia un'una tantum del 2% per i redditi oltre i 200.000 euro per i quali, in pratica, l'aliquota marginale massima salirebbe al 45%. Questo permetterebbe la copertura per prolungare da 12 a 24 mesi il periodo di cassa integrazione.
Riusciremo a centrare il bersaglio?