mercoledì 9 dicembre 2009

Il testo è corretto, ma non politicamente

Oggi gli studenti quando scrivono dei testi, oltre che a sintassi e ortografia, devono badare anche alla forma "politically correct". Come accaduto in un liceo di Busto Arsizio. Così, se volessero intraprendere la carriera giornalistica, imparano subito cosa li aspetta. Nota: argomento del testo censurato era la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo sull'esposizione di crocifissi nelle aule scolastiche. (nella foto: Marco Corso, lo studente censurato)