Arrestato ieri (praticamente in diretta televisiva) l'assessore regionale Piergianni Prosperini, area Pdl (nella foto, mentre riceve la cintura di campione mondiale dei pesi supermassimi master di boxe, sua grande passione), accusato di turbativa d'asta e corruzione su una serie di appalti relativi al marketing del turismo. Dopo l'inchiesta sulle bonifiche, questo è davvero un brutto colpo per l'immagine della Regione, tenuto conto che Prosperini era assessore allo Sport e al turismo, quindi delegato a comunicare il brand Lombardia.
I colleghi (anche avversari) che lo conoscono stentano a credere che sia invischiato in storie di tangenti e, nonostante i suoi eccessi, nutrono per lui stima e simpatia.
Ci auguriamo quindi che la vicenda sia chiarita al più presto e che, per il bene della Lombardia, il presidente Roberto Formigoni fornisca spiegazioni convincenti sull'operato delle sue giunte, visto che durante i suoi mandati questo non è il primo provvedimento che arriva da parte della magistratura nei confronti di suoi collaboratori.