La lettera di questo lettore di VareseNews, in cui si lamenta del disagio subito per le mancanze delle Ferrovie dello Stato durante la sua visita a Rho-Fiera, è confermata dalla stessa situazione vissuta da me. Anzi, non ho potuto fare a meno di scattare una foto dal cellulare: quella che vedete è la BIGLIETTERIA della nuova e moderna stazione ferroviaria di Rho-Fiera, nodo importante di transito di passeggeri, in special modo nello scorso week-end, in cui si teneva la manifestazione de "L'Artigiano in Fiera", che richiama enorme pubblico, anche da fuori regione e probabilmente perfino dall'estero (penso ai nostri vicini svizzeri). Ebbene, nessuna macchina automatica in uso (né in vista) ed una sola biglietteria (con ovvi problemi di coda) ricavata all'interno di un locale vuoto e piastrellato sulle pareti (non ci fosse stato il cartello BIGLIETTERIA -scritto a mano- a prima vista poteva essere confuso con l'ingresso ai servizi igienici), in cui un omino seduto dietro un paio di tavoli distribuiva i biglietti. Augurandoci che questa sia una situazione provvisoria (anche per chi è costretto a lavorare in quelle condizioni), non possiamo però esimerci dallo sdegno di come sia gestito il servizio ferroviario. Non solo per rispetto a chi ne usufruisce (pagando), ma anche per l'immagine che la nostra Regione offre: soprattutto, poi, in vista di appuntamenti importanti come EXPO 2015, che per adesso vive solo di mera propaganda e fatti ZERO. Purtroppo ormai sono noti i problemi enormi (e quotidiani) di cui soffrono in particolare i pendolari, ma una cosa del genere è davvero vergognosa.