Il disegno di legge presentato dal senatore Raffaele Lauro (Pdl) prevede la reclusione da tre a dodici anni per chi istiga a commettere delitti contro la vita e l'incolumità delle persone o ne fa apologia. E se il fatto è commesso avvalendosi di comunicazione telefonica o telematica (internet e social network), la pena viene aumentata.
Perfetto: allora facciano vedere che la legge è uguale per tutti.