Oggi Assemblea Nazionale a Roma.
Un'assemblea nata frettolosamente dopo che il partito si è trovato nel caos a causa delle dimissioni di Walter Veltroni.
Si dice che a Roma i 3.000 delegati dovranno decidere a chi affidare il ruolo di leader (seppure temporaneo).
E si parla già di scontro generazionale (ovvero, largo ai giovani!), come se la necessità fosse l'età e non le capacità.
E comunque sia, secondo me quello che si deve decidere a Roma oggi è indicare una strada che il partito dovrà percorrere, scegliere insomma una strategia e darsi un'identità bene definita. E poi, in autunno, con le primarie o con il congresso, trovare il leader che avrà il compito di guidarci nella direzione che abbiamo deciso di prendere.