Per il governo un altro bello schiaffone, stavolta dalla Corte Costituzionale, che ha stabilito ammissibile il referendum sul nucleare e respinto il ricorso presentato dall'Avvocatura dello Stato su iniziativa della presidenza del Consiglio. In precedenza c'era stata anche la sentenza contraria della Cassazione che aveva già impedito lo scippo del referendum sul nucleare con la moratoria bluff.
C'è davvero da chiedersi che concezione abbia della democrazia un governo che vuole togliere il diritto di voto ai cittadini, e se un governo simile è degno di continuare a rappresentarci.
Se davvero può servire a mandarlo a casa, abbiamo un altro buon motivo per andare a votare 4 SI' al referendum del 12 e 13 giugno.
martedì 7 giugno 2011
Ammesso il referendum e respinto Berlusconi
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