Altra grana giudiziaria per Berlusconi: rinviato a giudizio per la compravendita di senatori, orchestrata nel 2008 per fare cadere il governo Prodi. Se risultasse vero, sarebbe un fatto inquietante e di una gravità assoluta, e non basterebbero 100 indulti e 10 amnistie per cancellare una macchia simile. E c'è davvero da chiedersi come farebbe il PD ad andare avanti con un governo in cui il principale alleato si rivelasse un corruttore della peggiore specie e un vero nemico della democrazia.