La Lega, squassata da lotte intestine, nettamente in crisi alle ultime amministrative (ha perso roccaforti storiche come Treviso), totalmente scollegata dal territorio, eppure al potere con 3 governatori nelle principali maggiori regioni settentrionali nonostante sia ormai un partito minoritario. Una situazione che però rischia di lasciare il Nord debole e immobile, avendo come guida una forza che appunto non è più rappresentativa. E non è un caso che in Lombardia i principali assessorati regionali siano stati affidati a uomini del Pdl: la Lega ormai è una dependance di Berlusconi, e il suo popolo se ne è accorto. (e il PD al governo stia attento a non fare la stessa fine...)