mercoledì 12 giugno 2013

La crisi interrompe le trasmissioni

In Grecia, il governo chiude televisione e radio pubbliche, e licenzia tutti i suoi 2.500 dipendenti. Un provvedimento in accordo con la UE che rientra nell'ambito del programma delle privatizzazioni delle aziende a partecipazione statale. (così, per dire: anche in Grecia c'è un governo di larghe intese...).