Martedì partirà il Conclave, e domenica prossima l'Angelus in Piazza San Pietro potrebbe già essere recitato dal nuovo Papa.
Al di là dei "pronostici" sui cardinali papabili, la speranza è che il nuovo Pontefice sappia indirizzare la Chiesa in una direzione di profondo rinnovamento e modernità (come auspicava il Cardinal Martini), con una maggiore apertura a quelle che sono ormai le tematiche e le realtà sociali. E come la politica (ricordiamoci che al momento c'è un'altra sede vacante a Roma: Palazzo Chigi) se la Chiesa vorrà riguadagnare buona parte della credibilità persa, dovrà presentare maggiore trasparenza e più vicinanza agli ultimi.