Siamo in piena emergenza credito: i prestiti al settore privato (famiglie e imprese) registrano sempre maggiori strette da parte delle banche e continua ad aumentare di conseguenza il tasso delle sofferenze. Un'alternativa, reale e concreta, è il microcredito, uno strumento di sviluppo economico che ha funzionato nelle aree del Terzo Mondo. E in questo momento la nostra situazione è quasi similare: il rapporto Istat ci dice che 3 italiani su 10 sono a rischio povertà (per non parlare del recente declassamento di rating che abbiamo subito). In Toscana parte quest'anno un progetto di sperimentazione del microcredito, per offrire un supporto e promuovere l'accesso al credito a 10.000 famiglie e 2.000 piccole imprese, distribuendo le risorse offerte dalla Regione attraverso le forze del Terzo settore e le associazioni di categoria. Un esempio che dovrebbe essere sicuramente ripreso su scala nazionale,