Per colpa degli italiani: è quanto sostiene l'Udc, il principale partito svizzero di destra, in occasione delle elezioni per il rinnovo dei poteri comunali, a Lugano, in programma il prossimo 14 aprile. Dopo quella di "bala i ratt" ecco quindi un'altra campagna razzista nei confronti dei nostri frontalieri. Anche se, per ammissione del leader di quel partito, senza frontalieri italiani mezza Svizzera si fermerebbe. Ma come abbiamo imparato in Italia e in Lombardia, creare paure ed istigare odio nella gente, parlando alla loro pancia pur mentendo, alla fine fa guadagnare consensi.