Argomento centrale della seduta di ieri sera è stata la mozione presentata da Vedano Progresso e sottoscritta dagli altri gruppi di minoranza, per sospendere il pagamento delle centinaia di sanzioni e arretrati per la tassa rifiuti (leggi qui). Purtroppo non c'erano più i tempi tecnici per soddisfare la richiesta, ma comunque si è capito bene che la giunta avrebbe in ogni caso respinto la mozione. E sinceramente, non ne è uscita bene, perché avrebbe dovuto almeno prendersi la responsabilità di ammettere che effettivamente l'intera vicenda non sia stata gestita in modo impeccabile (diciamo così, volendo essere generosi).
E' sacrosanto il concetto ribadito dal sindaco che occorre lavorare sull'evasione per fare in modo che la collettività paghi così meno tasse, e di conseguenza è più che legittimo eseguire verifiche per accertare che i cittadini abbiano compiuto il proprio dovere. Ma anche in questa occasione, a Vedano, è stato ripetuto il solito difetto del fisco italiano nei confronti dei contribuenti: sparare nel mucchio, rischiando così di vessare anche i tanti onesti per colpire i pochi furbetti. A dimostrazione di questo, è sufficiente guardare le cifre dell'operazione di accertamento eseguita a Vedano (di cui, oltretutto, l'Ufficio tecnico era all'oscuro): su 3.070 verifiche, 495 sono stati i soggetti a cui è stato inviato l'avviso di sanzione. Di questi, 50 hanno ottenuto piena ragione facendo ricorso e altri 122 una rettifica parziale sulla sanzione. Degli oltre 300 che hanno pagato l'intera cifra richiesta, c'è da chiedersi invece quanti di loro avrebbero potuto evitarlo facendo anch'essi ricorso: perché il meccanismo innanzitutto non era così chiaro e inoltre non tutti masticano norme e regolamenti.
La maggioranza ha preferito difendersi con argomentazioni vaghe e discutibili: tipo che l'agenzia delle entrate è peggio (!?), o richiamare il passato cercando il classico scaricabarile (tentativo tra l'altro incomprensibile). Insomma, un'ulteriore caduta di stile.
Il suggerimento che diamo ai nostri amministratori è, anziché arrampicarcisi, di provare a guardarsi allo specchio: ovvero una sana autocritica e ammettere, almeno con se stessi, di avere sbagliato.
Chiudiamo segnalando due novità: la nascita di un nuovo gruppo consiliare all'interno della maggioranza, formato dai consiglieri Bianchi, Capozza e Sonzini, e il "debutto" del nuovo Segretario comunale, la Dott.ssa Margherita Taldone, a cui rivolgiamo il nostro benvenuto e i migliori auguri di un proficuo lavoro nel nostro Comune.
giovedì 7 marzo 2013
Consiglio comunale di Vedano Olona: vecchie entrate e new entry
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