Altro che primarie! Chi vuole entrare nella lista dei 32 candidati del PD di Varese per le elezioni comunali , deve inviare un curriculum, che dovrà contenere credenziali, esperienze pregresse e valori di riferimento e che sarà valutato da una commissione composta da 7 saggi. E superata la prova dei saggi, si affronterà quella dei seggi.
Un'iniziativa singolare, che oltre ad aprire ulteriormente il Partito alla società civile, vuole mettere in primo piano la trasparenza delle scelte, come afferma il segretario cittadino Roberto Molinari: «Abbiamo stabilito criteri oggettivi sulla base dei quali sceglieremo le persone più adatte. Per la prima volta abbiamo creato un organismo indipendente per le candidature, mentre Lega e Pdl hanno meccanismi molto meno chiari».
Insomma: nel PD la selezione dei candidati non avverrà certo sulla base di legami di parentela o bunga-bunga.