venerdì 5 marzo 2010

La tracotanza di Formigoni, l'equilibrio di Penati

Il governatore uscente (speriamo per sempre) "Firmigoni" sbrocca e lancia accuse assurde. Intanto a Roma, invece di governare per il bene del Paese, stanno pensando a salvarlo dall'esclusione, ma non certo dalle figuracce che sta facendo.
Il candidato Presidente della Lombardia per il PD Filippo Penati invece replica con serenità e fermezza: "Noi non abbiamo nessuna responsabilità rispetto alla situazione che si è creata. Voglio ricordare a tutti che io non ho fatto nessun ricorso. Anzi, mi sono difeso dal ricorso dei Radicali. Abbiamo dimostrato la regolarità delle firme del mio listino. Se Formigoni è di diversa opinione faccia valere quello che ritiene un suo diritto nelle sedi opportune".
Comunque vada a finire: rispetto delle regole, serenità dei toni, fermezza dei principi, vicinanza alle persone. Sono questi i valori su cui si fonda la nostra campagna.