La trasmissione "Raiperunanotte", condotta da Michele Santoro (nella foto) ed in programma stasera può rappresentare una vera e propria rottura degli schemi della comunicazione italiana. Protagonista sarà infatti il web, il media che ospiterà l'iniziativa ed a cui si collegheranno probabilmente centinaia di migliaia di italiani (se non addirittura qualche milione).
L'evento nasce come una risposta di protesta da parte dei giornalisti ai vincoli della par condicio in TV imposta dal governo (giusto per non informare la gente ed evitare i dibattiti, con la consapevolezza di non avere argomenti seri e concreti).
Ma l'idea segue quella che è stata l'onda di questa campagna elettorale: abbiamo infatti visto, ad esempio, "Mentana Condicio" sul sito del "Corriere della Sera" (confronti in diretta tra i diversi candidati e personaggi della politica), e, a livello locale, la web TV proposta da "VareseNews", con interviste in diretta ai candidati Presidente dei diversi schieramenti. Ormai il mondo della comunicazione si avvia ad una vera e propria rivoluzione, che potrebbe portare maggiore libertà e più contenuti, a costi oltretutto inferiori agli attuali. E questo potrebbe significare la fine del monopolio targato Berlusconi: non è quindi un caso che mentre in tutta Europa la banda larga è vista come un'assoluta priorità, da noi il governo sta facendo di tutto per bloccare questa tecnologia innovativa, che tanti benefici potrebbe portare all'intero Paese. Ma, come sempre, si preferisce guardare gli interessi di Lui.
Per questo, è tempo di cambiare.