Ennesimo attacco alla libertà della Rete, ennesima legge studiata per imbavagliare i blogger e limitare la libertà d'espressione, come ci spiega Guido Scorza nel video. Mentre in questi giorni il nostro premier al G8 parla di diritti delle persone, innovazione, democrazia, il suo governo prepara leggi per portarci ai livelli dell'Iran, dove si è voluto bloccare internet per impedire fughe di notizie e far sapere al mondo quello che accade. Lo stesso obiettivo che si prefiggono nel nostro Paese. Il 14 luglio i blogger hanno organizzato uno sciopero del silenzio, per dire NO al bavaglio alla Rete. Questo blog aderirà. Chi volesse fare altrettanto si registri qui.