giovedì 23 luglio 2009

Prosit?

Non è più la Milano da bere, soprattutto per gli under-16. Il sindaco Moratti ha infatti messo in atto l'ordinanza per il divieto di consumo di bevande alcoliche da parte dei minori di 16 anni.
Le intenzioni sembrano buone: ma se non si affiancano a provvedimenti di questo genere anche iniziative legate all'informazione ed all'educazione, e soprattutto non si fanno controlli (visti anche i tagli portati dal governo), alla fine tutto diventa solo una misura di facciata, con il forte rischio di ottenere l'effetto contrario.
E' la solita storia: siccome non si riesce a far rispettare una legge, perché farlo vorrebbe dire investire in soldi e risorse, ecco allora che si butta fumo negli occhi ai cittadini, inasprendo la legge stessa.
Non cambia nulla, perché la legge non viene rispettata comunque, però il ritorno mediatico è assicurato, e i cittadini sono persuasi di essere più sicuri e garantiti.
Vi ricordate ad esempio la patente a punti? Ecco.