A Rimini la lotta contro i venditori abusivi sulle spiagge è una partita persa, visto che sono addirittura difesi dai turisti. E, probabilmente, non tutti lo fanno per ragioni umanitarie, anche se è vero che i "vucumprà" fanno questo mestiere per guadagnare qualche soldo giusto per sopravvivere. Non rubano, però danneggiano il commercio locale, in particolare ai piccoli dettaglianti: la solita guerra tra poveri.
Tornando ai turisti, facile che tra quelli che insultano i vigili, che fanno il proprio dovere, ci siano poi le stesse persone che vorrebbero mandare a casa tutti questi extracomunitari, ma la cui merce taroccata e a basso costo fa gola.
Insomma, sfruttarli va bene, sopportarli mica tanto.
Facciamo così: cacciamoli via dopo che ci hanno venduto la finta borsa di Louis Vitton...