La nuova compagnia di cordata era proprio partita male e non faceva di certo ben sperare per il futuro.
Ma se questa notizia fosse fondata, vorremmo proprio vedere con che faccia, chi ha voluto questo pasticcio, proverebbe a giustificarsi. Tenendo conto del fatto che, per tamponare il buco pauroso creatosi in questi pochi mesi di attività, si prospetta ancora l'intervento governativo, stavolta dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Ma non doveva essere un'iniziativa privata e non pesare più sulle nostre tasche?