Ucciso Osama Bin Laden, capo di Al Qaida, l'organizzazione terroristica colpevole di atroci attentati (dalle Torri Gemelle alle bombe di Madrid, Londra e tutte le carneficine in Iraq e in altri Paesi islamici). I suoi efferati crimini hanno fatto precipitare il mondo nella guerra e nel terrore. Ora con la sua morte la speranza è di un'era di pace e giustizia, anche se si dovrà continuare a tenere alta la guardia (e magari cambiare anche politica verso i Paesi del Terzo Mondo).
P.S.: chissà come avrà preso la notizia (e come la commenterà) quel genio di Maurizio Gasparri (capogruppo al Senato del Pdl)