venerdì 18 luglio 2014

Ci vorrebbe una bella paternale

La vicenda della legge sul doppio cognome (ovvero, la norma che abolisce l'obbligo di trasmettere il cognome paterno ai figli, lasciando liberi i genitori di scegliere tra quello del padre o della madre o di entrambi) ha davvero del vergognoso: nonostante il provvedimento sia passato all'unanimità in Commissione, il voto alla Camera è stato bloccato, in particolare dall'opposizione trasversale dei deputati maschi. Un'altra occasione mancata per riformare il Paese e portarlo a un livello di civiltà pari ad altri (Germania, Francia, Spagna ecc.), tenendo conto a causa di questa mancanza nel gennaio scorso una sentenza della Corte europea del Diritti dell'Uomo ha condannato l'Italia per violazione del principio d'uguaglianza.