lunedì 21 aprile 2014

Una sicurezza sballata

Rave party di Pasqua nell'area dell'ex-cartiera Sottrici. Pensare che nel 2010 l'amministrazione uscente aveva posto una barriera di blocchi di cemento, a suo dire "invalicabile" (sì, ciao) perché non si ripetessero gli episodi del Capodanno 2008. E che qualche settimana fa, durante l'ultima Commissione sicurezza, il sindaco abbia risposto agli attacchi delle opposizioni, rivendicando proprio il fatto che durante il suo mandato non si fossero mai verificati "rave party" (nell'occasione pare abbia addirittura sventolato proprio un ritaglio di articolo di giornale del 2008). Insomma, se l'è proprio "tirata" addosso.
Certo, per coerenza e onestà intellettuale, sindaco e giunta Lega-Pdl non dovrebbero ripresentarsi, visto che ai tempi avevano accusato di fallimento e incapacità chi li aveva preceduti proprio per l'accaduto del primo rave party. A ben guardare, però, il fallimento è stato comunque su tutta la linea della sicurezza, cavallo di battaglia della loro ultima campagna elettorale. Perché alla fine, tutto è rimasto appunto nei proclami elettorali. E sarà lo stesso anche in questa campagna elettorale: è l'unica cosa su cui potremo esserne sicuri.