Oggi al Senato potrebbe essere approvata in via definitiva la legge sul voto di scambio, dopo anni in cui si è tentato di creare una norma efficace contro questo reato. Questo è quanto auspicano anche l'associazione "Libera" di Don Ciotti e i magistrati antimafia, che hanno espresso giudizi positivi su quanto è stato proposto. Il M5S ha deciso però di opporsi e fare ostruzionismo, invocando storture all'interno del testo che verrà messo ai voti, con il rischio di fare saltare la legge e trovarci ancora punto e a capo.
Il fatto però è che la scorsa estate questo stesso testo che ora non va bene fu votato alla Camera all'unanimità, quindi anche dai grillini. E allora cosa è successo adesso? Come mai Grillo e i suoi hanno cambiato idea? Semplice: si avvicina il 25 maggio e si specula sui cittadini e sull'Italia per avere una manciata di voti in più. Insomma, cose da vecchia politica, e dispiace proprio tanto vederle messe in atto da chi invece, si sperava, portasse il cambiamento.