Rischia di naufragare Mare Nostrum, l'operazione messa in atto dallo scorso governo Letta per fare fronte all'emergenza sbarchi. Un'iniziativa che ha salvato decine di migliaia di vite umane, ma che l'Italia difficilmente potrà portare avanti da sola, oltretutto con le opposizioni che ci speculano biecamente con l'avvicinarsi della campagna elettorale. Il commissario UE ha dichiarato che in realtà a sostegno dell'Italia arrivano fondi dall'Europa: ma occorrono anche aiuti logistici su terraferma. La sensazione è che però ci sia assoluta indifferenza e che ancora una volta ci venga scaricato tutto il peso, che però andrebbe condiviso con altri Paesi Europei, che dovrebbero essere richiamati alle loro responsabilità, con anche l'intervento concreto delle Nazioni Unite, perché siamo di fronte ad una grande tragedia dell'umanità. Invece di aspettare gli arrivi delle carrette del mare sulle coste del nostro continente, occorrerebbe intervenire sui problemi all'origine di questi flussi: crisi economiche devastanti e situazioni di guerra terribili. E che certamente l'Italia da sola non può risolvere.