Qualche giorno fa Matteo Renzi aveva risposto su "Repubblica" a Roberto Saviano, che nei giorni precedenti gli aveva inviato una lettera aperta in cui gli chiedeva di aggredire il tesoro dei clan e rendere più veloce il sequestro dei beni ai mafiosi e la loro restituzione alla società. Il Presidente del Consiglio aveva indicato 5 punti su cui il governo sarebbe intervenuto contro la mafia:
- Autoriciclaggio
- Certificazione
- Beni confiscati
- I manager
- Corruzione.
Ora però si apprende che per la DIA, il principale strumento per combattere la 'mafia Spa', non sono previsti strumenti aggiuntivi. Anzi: si limitano gli accessi alle banche dati. E si risparmia anche sull'organico.
Ci auguriamo che alle belle parole di Renzi seguano invece i fatti e che le proposte contenute nella risposta inviata a Saviano non rimangano sulla carta.