A dire la verità, nell'analisi elaborata dagli economisti de “La Voce”, sono più le negatività che le positività presenti nell'ultima manovra finanziaria del governo. In particolare ci sono critiche severe per la strategia adottata nella P.A. (non si poteva fare una vera riforma -e spending review- del pubblico impiego?), i tagli applicati alla sanità (non intervengono sulla qualità della spesa, rischiando di spostare semplicemente i costi dal bilancio pubblico alle tasche dei cittadini), mentre sono elogiati gli accorpamenti di tribunali e province (accorpando si risparmia e si razionalizza). Sperando però che alla fine questi ultimi provvedimenti si facciano davvero...