giovedì 30 ottobre 2014

Patroncati

Nella legge di Stabilità sono previsti tagli di circa il 40% sul fondo Patronati. Un duro colpo per quelle organizzazioni (come Acli, Inca-Cgil, Inas-Cisl, Ital-Uil) che offrono servizi essenziali su previdenza e assistenza ai cittadini, in special modo per la parte più debole del Paese, come pensionati e lavoratori a basso reddito.
Urge rivedere questa norma, anche perché quelli offerti dai Patronati sono servizi che gli enti statali non garantiscono più, e ciò consente allo Stato un risparmio di 564 milioni di euro per l’Inps, 63 milioni per l’Inail, 30 milioni per il ministero degli Interni. Una valenza quindi economica, oltre a quella sociale.
A meno che non si voglia creare un mercato selvaggio di consulenze, con faccendieri che si fanno pagare in modo profumato.