L'accusa mossa spesso al PD è che vi sono troppi galli nel pollaio, ognuno a capo di una propria corrente: "capibastone", li chiamava Veltroni. Ebbene, nel "pollaio PD" (dopo tacchini e passeri) abbiamo anche un piccione. E non sembra ci siano molte affinità tra galli e piccione, visto che quest'ultimo si sente sotto tiro.
E così mentre i contendenti continuano a beccarsi su regole e veti anziché ragionare sui contenuti, noi ci auguriamo che dallo "stormo" si levi chi, come un gabbiano, sia capace di sfruttare le correnti (ma quelle ascensionali) per abbandonare discussioni terra-terra e portare in alto il Partito.