Forse ha ragione Ilvo Diamanti quando scrive che l'ultimo festival della canzone, per come si è sviluppato il meccanismo della gara, è lo specchio del sistema Italia.
"Amici degli amici" premiati a scapito della meritocrazia, strapotere delle TV sulle capacità decisionali del pubblico, ombra di truffe e intrallazzi... Tutte cose che poi ritroviamo in forma aggravata nella realtà di questi ultimi giorni.
Ma gli italiani non sono stanchi di questo squallido teatrino in cui è stato ridotto il loro Paese? Forse è proprio il caso di seguire l'esempio dell'orchestra di Sanremo (nella foto), che si è ribellata all'ennesima scelleratezza. E l'occasione buona per farlo possono essere le prossime elezioni regionali.
Intanto, per smaltire la rabbia, ci si può divertire con il "generatore automatico di canzoni" di Pupo ed Emanuele Filiberto.